NFL 2021 WEEK 12 - Patriots 36 Titans 13

Pensate a che partita sarebbe stata Patriots-Titans – ma ci accontentiamo, anche con i numeri attuali, di che partita sarà – a parziali individuali snelliti dalle ultime sconfitte: un comune 7-0 senza gli inciampi casalinghi con i Cowboys (New England) e, per Tennessee, l’assurda lezione presa la scorsa settimana al Nissan dai Texans, non l’unica peraltro impartita agli uomini di coach Vrabel dalle forze più deboli della NFL (vedi il 27-24 di Week 3 contro i Jets). Neanche Foxboro – e a Belichik non dispiace – può ospitare Derrick Henry, Judon capeggia di sack il comitato di accoglienza a Tannehill, Damien Harris/Bolden via nelle 10-Titans per un 3rd e goal catapultato su Bourne nell’angolo lontano della endzone da Mac Jones (7-0 Patriots). Judon stavolta si muove in offside, eppure Tannehill deve aspettare un 4th e 1 per meritarsi un doppio completo (Hollister) e stringere in touchdown di corto frontale il 6-7 (Westbrook-Ikhine, Bullock non pareggia con l’aggiuntivo al calcio). Mac Jones duplica addirittura i tentativi ripetuti sul medesimo compagno, imbeccando quattro volte consecutivamente Meyers/Jonnu Smith per 73 yards, Folk manda tra i pali il 10-6 NE, Judon ancora in giallo (roughing) per l’immissione di Hilliard nelle 30 e un altro errore, questo da 3 punti, di Bullock al piede. Di là è fantascientifica la ricezione di Meyers post-holding a sfavore (Wynn) e dalle 37 la mira di Folk non traballa – 13-6 Patriots –, mentre il tackle di Godchaux apre le mani di Hilliard al recupero-fumble di Dugger e al face-mask di Jenkins, componentistica minima quanto necessaria perché Folk possa tornare, altezza 44, al calcio (16-6 NE). Hilliard, allora, si smacchia d’avanzo da ogni responsabilità sfrecciando non visto lungo 68 yards trasversali (13-16) e Mac Jones rientra da buon ritorno di Olszewski supportato da Bolden/Agholor per il field-goal, qui out, di Folk, che Jonnu Smith, instradato da Damien Harris, omaggia a seguire della riprova nel primo drive del terzo periodo (palla dentro dalle 28, 19-13 Patriots), Foreman ritrova la stessa traccia vincente di Hilliard, ma J.C. Jackson lo rapina a metà strada (e Mills ricopre il fumble), con Byard che sacka Mac Jones senza però indottrinare Jayon Brown, morbido nel contatto manuale alla catch and run di Bourne in angolo-endzone (26-13 NE). Tannehill (3rd e 1) si unisce a Hilliard/Foreman, arrotonda con una flag (Van Noy) un 1st e 10 da 14 yards (Fitzpatrick), ma McCourty devia in endzone per l’intercetto di J.C. Jackson il terminale – nelle intenzioni – 4th e goal per Hollister, Hunter Henry vola quindi a prendersi un 3rd e 2 e Stevenson si spara una run tremenda arginata da Tennessee solo di sack retroattivo, di Roberson/Naquan Jones, a Mac Jones. Folk per il 29-13 NE dalle 52 e Firkser con la precedenza sulla palla che Bentley fa cadere a Tannehill, cui Westbrook-Ikhine neanche ci prova a tenere alto il 4th e 14 che si affloscia sull’erba della bassa metacampo-Titans, falciata di corsa da Damien Harris sui blocchi di Jakob Johnson/Trent Brown: 36-13 Patriots.