NFL 2021 WEEK 12 - Colts 31 Buccaneers 38

Ringraziano due delle tre partite… del Ringraziamento i Buccaneers: le sconfitte di Saints e Cowboys alleggeriscono il bagaglio d’imbarco per Indianapolis delle loro preoccupazioni di classifica, ma non possono certo indebolirne quello motivazionale nella sfida a Jonathan Taylor, il miglior recordman-runningback del campionato. Quando Vea e Devin White se lo trovano davanti subito altezza proprie 30 (per l’holding di Triner sul punt di Pinion), Tampa Bay pensa certo molto peggio del 3-0 che Badgley le calcia tra i pali dalle 43 (3-0): più distensivi ancora il sack di Barrett a Wentz sulle 35-Colts – dove Leonard/Sendejo derubano Godwin – e il contro-fumble Edwards/David su Pascal, capovolto da Brady verso Gronkowski/Brate (17 yards totali) per la run in endzone di Fournette (7-3 TB). Ancora troppo distesi i Buccaneers se Murphy-Bunting perde ogni riferimento palla-avversario sul 1st e 10 dalle 38 Wentz-Dulin (10-7 Indy), facendo pure successiva interferenza scorretta contro Pascal: infieriscono Jonathan Taylor e Wentz che, passato un 4th e 1, allarga in corsa da Doyle nel primo angolo della endzone (17-7), mentre Brady prega Gronkowski di occuparsi di almeno metà del lavoro in un drive da 84 yards e Okereke accorre tardi su Fournette nel rafforzamento laterale della prima copertura a vuoto di Muhammad su un 2nd e goal corto (14-17). Tutto di Wentz, in piedi da sack di Suh, il 2nd e 15 che Indy - con Doyle/Hines – trasferisce dalle 5 di Tampa Bay alla endzone (Hilton in tuffo stretto, 24-14 Colts): la palla che fuoriesce da un contatto-sack, passata sotto il naso di Fisher, la blocca invece Barrett, con Brady sempre da Gronkowski (3rd e 8 forzato con i denti) e sulle 15 per Miller con interferenza di Ya-Sin. Fournette sfugge allora centralmente a Sendejo (21-24) e Wentz sperimenta ancora il profondo sulle 5 ospiti, ma tra le mani di Winfield: Reich, là dietro, ne ha ormai due fissi a ombreggiare Gronkowski, nelle ultime 12 dei Colts sono quasi da reciproco annullo completo il sack di Buckner e la flag in endzone di Carrie, un calcolo sbilanciato dal breve sprint a tutta di Ronald Jones (28-24 Bucs), influenzato dal sack-fumble di David (ricopre Glowinski) e dalla bucata in presa di Hines (recupera Miller) su un punt altissimo di Pinion. Buckner scherma Brady, già detentore però delle 6 di casa per un preliminare 1st e 10 da 9 yards su Godwin con field-goal di Succop (31-24 Tampa Bay) e intercorrono solo un paio di down di riposo (Hines/Hilton) tra le 58 yards complessive di Jonathan Taylor dalle proprie 25 al touchdown opposto (31-31). C’è Brate, ora, ad aprire dal basso alla bussata di Brady su un 2nd e 4 da 1st e 15 (falsa partenza di Leverett), Sendejo sfiora solo la run di Fournette dalle 28 (38-31), con Rodgers che, a 20 secondi dalla fine, riporta a Wentz 72 yards di ritorno: quasi allo scadere delle ultime 31, però, ecco l’intercetto-Bucs dell'ex Desir. Vicono i Bucs 38-31.