Vuol starsene lì, continuando ancora a farsi vedere alle spalle San Francisco, almeno fino a quando dovrà durare questo chiaro calo di Cardinals e Rams. Ma se anche le cose di classifica stessero diversamente, vincere a Jacksonville è proprio e comunque questione di decoro: Josh Allen cerca di convincere del contrario Jeff Wilson togliendogli palla – recuperata però da Jennings – su un 2nd e 7, Jenkins/Smoot di mezzo, prima e dopo, con la contemporaneità di due flag ai sack dello stesso Smoot e Malcom Brown, con Aiyuk eccellente in presa da 3rd e 12 per il field-goal di Gould a segno dalle 20 (3-0 SF). Ebukam è minaccia sincera nell’arretramento della run di Robinson, slalomeggia imbattuto invece Wilson ed è addirittura immarcabile la corsa esterna di Samuel in endzone (10-0 49ers), mentre Norman/Ward accerchiano Shenault inducendolo ad un fumble ricoperto da Warner. Intanto Jenkins prende a pugni - e viene espulso - Jennings ed è da fischiare anche l’ennesimo disturbo sopra le righe dei Jaguars (Chaisson) a Garoppolo, centrale dunque in touchdown, tra Thomas e Wingard, su Aiyuk (17-0 SF). Lawrence prova a muoversi in proprio (3rd e 2), una libertà negata ancora – da Givens e Marcellus Harris – a James Robinson: ai Jaguars, tra il 3rd e 7 strappato per centimetri da K’Waun Williams a Agnew e la falsa partenza di Arnold, non rientrano i calcoli e così Wright deve andare per i pali (3-17), lo stesso obiettivo che accontenta San Francisco all’arrivo sulle 30 di Jacksonville di una run da 21 yards di Sermon solo per una questione di tempo-limite in esaurimento (ok Gould dalle 45, 20-3). Per tutto il primo drive del secondo tempo, invece, Lawrence resta immoto sulle sue 25, Garoppolo striglia ancora Samuel e Aiyuk, detta su un 3rd e 1 dall’ultima yarda l’invito-touchdown a sorpresa per un tackle – Trent Williams – che c’è, ma non arriva a prenderselo, e opta per il classico (altro centrale, da Kittle, in endzone: 27-3 Niners) sul 4th e goal susseguente. Lawrence giù quindi sui sack di Key e - due volte - Nick Bosa, il ripetuto colpo di grazia che, con l’holding di Jawaan Taylor, gli fa definitivamente dimenticare i 4th e 1 e 3rd e 6 in serie da poco appaltati con Agnew/Treadwell. Sui Jaguars proprio l'assolutezza dell'oblìo sul buco in raccolta di Austin - ricopre Sherfield - da complicato punt a scendere di Wishnowsky e Garoppolo, sackato da Robertson-Harris, spunta ancora nelle 30 di Jacksonville con Kittle e Sermon (sempre dalle 45 il terzo field-goal di Robbie Gould, 30-3). Finita ormai, se quando mai cominciata: adesso e non prima Lawrence si accorge di un Marvin Jones da 52 yards in tre down (nonchè l’artefice di una interferenza di Tartt), con James Robinson che passa finalmente di corsa breve su Al-Shaair. Per coach Meyer neanche la conversione, dentro Wright con l’extrapoint. 30-10 49ers.
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