Sparisce almeno uno 0 dalla classifica dei Lions: purtroppo per Detroit non è quello in calce alla casella delle sconfitte e coach Campbell, nel ricordo del field-goal mancato da Santoso all’overtime, se ne può dolere addirittura più di Tomlin. Che, dalla sua, gioca senza Roethlisberger, ma Rudolph appare comunque pronto nella raccolta in due tempi di un brutto snap con esterno largo per McCloud, poi il 3rd e 8 a scendere dalle 9 per Washington (7-0 Steelers), ma anche un 3rd e 12 corto letto a rovescio da Najee Harris e intercettato così da Julian Okwara. Haden impone le mani all’invito lungo di Goff a Raymond, sdoppiato da Campbell in super-ritornatore da 39 yards, con Fitzpatrick che si appende senza tenersi alla run da 28 di Jermar Jefferson (7-7): Rudolph ausculta allora Diontae Johnson (3rd e 8) e ancora McCloud, ma non può esultare sull’entrata in endzone dalle 7 di Najee Harris – holding di Moore e field-goal di Boswell, 10-7 Pittsburgh -, mentre Swift va in doppia cifra di guadagno da un semplice 4th e 1 e scavalca esternamente (e letteralmente) al salto Sutton su un 3rd e 3 da 21 yards. Al piede anche i Lions (Santoso dalle 20, 10-10), giù al rientro dall’intervallo per 56 yards con doppia run di Igwebuike, via tranquillo a Bush e Schobert una volta passato l’ostacolo-Fitzpatrick, scivolato sul terreno. Santoso fallisce l’extra (16-10 Detroit), mentre Rudolph individua la corsa buona dopo un paio di cambi direzionali, avanza ancora tra le flag di Reeves-Maybin e Julian Okwara, ma stringe infine troppo basso in endzone un 3rd e goal su McCloud. Boswell, allora, rientra per dimezzare il divario dalle 23 (13-16), Watt – testa contro testa con un compagno di sack – si fa male e nemmeno un lanciatissimo Najee Harris può mettersi alle spalle un 3rd e 15 da interferenza offensiva di Washington. Detroit sciupa un subitaneo ritorno in campo dell’attacco – roughing the kicker (lieve) rilevato a Killebrew – perché Highsmith attacca Swift a mezzo down di là dello scrimmage, con Heyward che sacka due volte Goff e, già in overtime, Gilbert schiaffeggia il possesso di Diontae Johnson per la ricopertura-fumble di Oruwariye: dall’immediato intercetto di Fitzpatrick (con flag contemporanea contro Bush) e un altro giallo a testa (Norwood/Hockenson) ha origine il succitato field-goal mancato dalle 48 da Santoso, mentre Rudolph sponsorizza Freiermuth, ma Willie Harris lo stecca duro su un 1st e 10 corto ricoperto troppo distante e con il cronometro a zero da Flowers. Steelers-Lions 16-16.
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