Preannunci stagionali misteriosi nel senso di, da parte di Falcons e Eagles, neanche minimamente accennati, stante una situazione comune di ricostruzione che neanche loro sanno bene dove porterà. Almeno per rispetto a chi di recente ha anche giocato e giocato-vinto Superbowl, però, noi che guardiamo cerchaimo di considerarli due progetti tecnici da non sottovalutare, almeno prima della loro sottoposizione al banco della prova tecnica. Che Atlanta inaugura con un doppio 3rd down Ryan-Ridley (23 yards su un totale di 12) alternato alle corse di Mike Davis per il field-goal del 3-0 di Koo, Phila mobilita invece Watkins – con violenza non necessaria di Erik Harris –, fila sulle 18 con Sanders e supera al lancio nell’angolo della endzone Moreau con la combinazione Hurts-DeVonta Freeman (7-3 Eagles). Per i Falcons Patterson è l’altro addetto alle pedalate vigorose, ritorno da kick incluso, con Ryan a tallonarlo fin nelle 25 ospiti per poi accorciare ok da Pitts un 4th down, solo tardivamente rivalutato dal susseguente incompleto profondo di Hurts (4th e 4) che, in conclusione, attribuisce un senso più gradito alla falsa partenza di Dalman per il field-goal di Koo dalle 27 (6-7). Gli Eagles svolazzano ancora da quelle parti con Ertz e (3rd e 5) Hurts, l’holding di Lane Johnson cassa la run-touchdown di Gainwell, ma Goedert spazza via ogni rimpianto ricevendo basso su Deion Jones/Erik Harris il 14-6 Phila. Atlanta si rincuora con il sack di Tuioti-Mariner e l’occlusione a Gainwell di un 4th e 2 (Oluokun/Deion Jones): l’entusiasmo però scema nel giallo di una duplice interferenza offensiva (Hurst e Ridley) e lungo il solco del 2nd e 8 da 25 yards che Sanders traccia marcatissimo fin nelle 10, in allestimento all’agile run terminale di Gainwell (22-6 Philadelphia), con Ryan sackato da Hargrave su un 4th e 10 già obbligatorio. Hurts non si lamenta di un nuovo holding di Lane Johnson e volge in assistenza strettissima per la catch and run di Reagor dalle 23 alla endzone un finto schema da reverse (29-6), mentre Hargrave aspetta il prossimo incrocio da 4th down per accanirsi ancora su Ryan. L’ultimo drive Gainwell se lo gioca da solo con 11 yards e una falsa partenza di Brooks: Elliott tra i pali dalle 43, 32-6 Eagles.
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