Deluse in misura diversa dal 2020 Indianapolis e Seattle: scontenti dell’esito finale dell’ottimo Wild Card Round di Buffalo, perso ma giocato alla pari fino all’ultimo e alla fine orgogliosamente soddisfatti di una gran bella stagione i Colts, male su ambo questi stessi fronti invece i Seahawks, in calo costante fino a Week 17 e poi sbaragliati in casa dai Rams al medesimo primo turno playoff. Wentz recuperato da Reich, avvantaggiato da un holding da 3rd e 9 di Jamal Adams compendiato con Strachan – 3rd e 4 da 10 – e una corsa di accompagnamento alle sortite di Jonathan Taylor/Hines per le 10. Hyder chiude in tempo – ancora su Taylor – il portale delle 3 e Blankenship ai punti ci deve arrivare via pali (3-0 dalle 21), con Carson a stracciare un 3rd e 1 da 33 yards e Wilson che ne manda in aria 23 (3rd e 6) a scendere ad arco sulla testa di Khari Willis e in braccio a Lockett (7-3 Seahawks). Wentz placato dal sack di Green, Wilson invece senza limitazioni da Dissly (altre 22 yards) e il taglio centrale su Everett, con Leonard che non gli sta al passo (14-3): di là il martello più insistente resta Jonathan Taylor (3rd e 1) e Wentz pensa bene allora di movimentargli intorno Pittman, oltre a – 1st e goal in touchdown tra Dunlap e Brooks – Zach Pascal (10-14). Quando invece Indy impone a Wilson una pausa con il sack di Muhammad e Willis, il quarterback di Seattle – che si era già districato da un 3rd e 1 – sferra ancora per Lockett un proiettile-touchdown da 69 yards (21-10 Seahawks): poi cade anche contro Buckner, d’accordo, ma Mayowa lo vendica atterrando Wentz, con Leonard ad affrontare con fumble – ricoprono i Colts con Paye – la run di Carson. Hines si interscambia a vorticosa ripetizione con Jonathan Taylor, Mone e Diggs lo stoppano in tempo perché Reich progetti – da 3rd e 2 - un 4th e 1 che naufraga nell’imprecisione di uno snap raccolto da D.J. Reed: con Dissly e Carson, però, Seattle intravede appena la metacampo avversa, dominata facile da Wentz-Strachan (3rd e 12) e i soliti Taylor/Hines: Colts nelle 40 ospiti con Doyle (3rd e 2), ma di nuovo rifiutati da un 4th down (sack di Darrell Taylor) per il quale Eskridge, Dallas e Wilson – 2nd e 6 centrale dalle 15 alla endzone per Metcalf, 28-10 – alzano il prezzo della pena a livelli immeritatamente eccessivi per il coraggio di rischiare di Indianapolis. Che non si scompone troppo, però, corre per le 30 di Seattle con Jonathan Taylor, Hines e l’interferenza di Reed su Strachan: Pascal prima di 21 in endzone, dove non arriva lo scatto di conversione di Wentz, Homer para l’onside-kick di Sanchez, ultima chance dei Colts. 28-16 Seahawks.
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