top of page
Cerca

NFL 2021 WEEK 1 - Bills 16 Steelers 23

Fabrizio Mancini

Entrare nei tempi di gioco dei Bills e stravolgerglieli: è la chiave strategica della disattivazione dell’attacco dei Bills, che oggi Mike Tomlin attua spaesando paurosamente Josh Allen, così confuso neanche quando guidava, da rookie, una Buffalo debolissima. Una partita che potrebbe fare storia, a patto che ogni rivale dei Bills sappia mettere in pratica la teoria con la medesima qualità difensiva degli Steelers, forati al kick-off dal ritorno da 75 yards di McKenzie, che Sutton accorcia di importante minima invadendo il confine-scrimmage della presa di Diggs. Al piede dalle 37 Tyler Bass (3-0 Buffalo), con Addison che sacka da tergo Roethlisberger per un fumble recuperato da Pittsburgh con Okorafor e Taron Johnson ad interferire sulla traiettoria di un 3rd e 12 senza però favorire l’intercetto in tuffo di Tremaine Edmunds. Ancora giallonere (Heyward) le prime mani coprenti un altro ovale lasciato andare da Allen al contatto con T.J. Watt, ma Roethlisberger resta in balìa degli agguati dei Bills (Poyer) e Buffalo, conscia di questa attuale, lampante stasi offensiva di Pittsburgh, non ancora però attestata dal punteggio, decide di sgasar via sul serio dal fango della partita con Gabriel Davis, nelle 30 su un 3rd e 5 da 37 yards (inizialmente un 1st e 20 ritoccato da Beasley e Singletary) e in fondo alla endzone sul centrale di Josh Allen (3rd e goal dalle 3, 10-0 Bills). L’holding di White ha la precedenza arbitrale sull’intercetto: un bel presente inaspettato che Roethlisberger scarta con Ebron (3rd e 4) e Claypool (presa alta da fenomeno sullo stesso White) per il field-goal di Boswell dalle 24. Bills ora con la sconsigliabile impazienza, quando si fronteggia Pittsburgh, di dover tornare subito a distanza di sicurezza: Allen anche bene da Diggs (3rd e 3) e Sanders, ma il suo 4th e 8 dalle 35-Steelers - anticipato da Sutton – appare scelta ancora giustificabile perché White e Milano frenano nelle proprie 5 Najee Harris (Boswell tra i pali dalle 20, 6-10). Così almeno fino al successivo stop di Sutton alla run di Breida, cui Allen spara sull’addome un arretratissimo screen-pass, sul 4th e 1 altezza 41 ospiti, ma Buffalo dovrà scontare ancora le conseguenze di una discutibile interferenza su Claypool su un 3rd e 7: la gran progressione di Najee Harris, dalle 5 il 1st e goal allargato da Roethlisberger, toccato in aria da Wallace per un comodo atterraggio tra i guanti di Diontae Johnson, e il punt di Haack bloccato sulle 23-Bills e riportato in endzone da Gilbert (20-10 Pittsburgh). Azzardi ormai limitati a 18 yards smistate corte da Knox e Diggs per Allen, Singletary invece giù senza misure intermedie e immune a qualsiasi barriera Pittsburgh gli alzi dinanzi: quella di Haden nelle 10, se non lo spodesta della palla, che esce laterale su un 3rd e 8, consiglia McDermott ad un insoddisfacente calcio da 3 (Bass dalle 25, 13-20), la soluzione che Roethlisberger, viceversa, cerca quasi obbligatoriamente Smith-Schuster e Claypool: ok Boswell dalle 45 (23-13 Steelers) e finalmente puntuale con il 4th down (Sanders) Josh Allen, fuori anche da un 2nd e 15 da sack di Watt in associazione a Beasley e Diggs. Singletary graziato ancora dalle dimensioni del campo quando lascia giù, fronteggiato da Bush, un altro possesso, ma McDermott si arrende definitivamente a 46 secondi dal termine, su un holding di Daryl Williams: Tyler Bass a segno dalle 42, 23-16 Steelers.






Post recenti

Mostra tutti

Comments


  • Facebook Icona sociale
  • cinguettio
  • Instagram

Facebook

Twitter

Instagram

© 2023 by FOOTBALL TEAM.  Proudly created with Wix.com

bottom of page