Devono ancora esprimere pienamente il loro straordinario potenziale i Buccaneers di Brady, ma se dovessimo immaginarci questa - solita - Atlanta fragile come il cristallo come la terza incomoda del gruppo, New Orleans e Tampa Bay possono camminare serene. Falcons che davanti, con Gurley e Ridley, iniziano anche bene (al piede Koo dalle 49 e 3-0) e, sull’altro lato del campo, sackano Wilson con Jarrett senza però impedirgli il letale cambio di direzione per l’apertura facile a Carson per il touchdown del 7-3 Seahawks. Ryan già qui di 4th down (murato da Mayowa), Seattle corre con i suddetti Wilson e, tutto d’un fiato dalle 19, Carson (14-3): sull’argomento Gurley non ha nulla da imparare, Ryan deve solo accompagnarlo - con Gage - nelle 5, il resto è tutta opera dell'ex Rams (9-14, out l’extrapoint di Koo). Ridley gli si affianca nel bel forcing finale di Atlanta del primo tempo: Seahawks penalizzati da Griffin (pass-interference su Blake), ma tutto sommato soddisfatti di rientrare in spogliatoio su di sole due lunghezze (Koo stavolta preciso al calcio del 12-14 dalle 49). Come fossero certi di avere ancora in canna i colpi migliori per impallinare i Falcons, ingiustificatamente disorganizzati dopo un paio di buone contrapposizioni di Jarrett e Deion Jones su Hyde/Homer sulle 38 yards di lungo Wilson-Metcalf (21-12 Seattle) e svaligiati del pallone sul fumble di Neasman (collisione di Blair, recupera Swain). Moore balbetta sulla portata dalle 19, ma trova comunque le ultime 7, territorio da cui è seriamente un’impresa per Atlanta impedire a Wilson-Olsen il dialogo del +16 Seahawks, sul sack a Ryan (Mayowa, 4th e 2) sembra finita, anche se la remata controcorrente di Lockett/Swain produce appena un field-goal (Myers, 31-12 Seahawks) dalle 42: sensazioni confermate più tardi, perché Atlanta si riavvicina con Julio Jones (31-18, Ryan e Hurst, che non convertono, chiedono invano un'interferenza di Adams), bersaglio ok - con Gage - pure nel drive dopo, ma manca l’ennesimo 4th down (Ridley), Wilson la castiga con una splendida uscita esterna su Moore e Hyde sbaraglia facile la linea-Falcons nella run del 38-18 Seahawks. Coach Quinn può almeno dirsi contento di un’altra lodevole reazione finale dei suoi, tra il touchdown di Ridley - Ryan arriva al 3rd e goal risolutivo con Hill/Gage - e la cattura (Oluokun) dell'onside-kick di Koo: quando Diggs, su Hurst, intercetta però palla in endzone vede di nuovo nero anche lui: 38-25 Seattle.
Fabrizio Mancini
NFL 2020 WEEK 2 - Falcons-Seahawks 25-38
Aggiornamento: 9 ago 2023
Comments