Hanno finora lavorato lungo il contorno della propria struttura offensiva i Chicago Bears, risolvendo il contratto di Taylor Gabriel e ingaggiando Demetrius Harris, operazioni che non è mica detto però siano state fatte, almeno nel medio-lungo periodo, in funzione del fulcro di detta struttura. Matt Nagy e i suoi assistenti dell'attacco, infatti, potrebbero non essere così soddisfatti del loro quarterback Mitchell Trubisky, il cui contratto scadrebbe l'anno prossimo, ma risultando gravato da un'opzione di conferma del giocatore per il 2021, mette in pericolo il rispetto dell'accordo definitivo. Argomento trattato nelle scorse ore da Ryan Pace, il General Manager dei Bears che, già parlandone allo Scouting Combine di Indianapolis indicando nel mese di maggio prossimo il termine per una decisione, ha lasciato intendere che la proprietà lo abbia a sua volta affrontato con lo staff offensivo.
Fabrizio Mancini
Le lunghe notti della NFL
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