Bella selezione questa per un serale – domenicale -: chi avrebbe scommesso in offseason su Broncos (3-0) contro Vikings (5-0) non alzi il dito che tanto non gli crediamo. Denver invece in che razza di stato di fiducia è dopo aver battuto Chiefs e Bills ce lo manifesta nell’aggressività del contatto-fumble Browning-Dobbs, con McMillan a ricoprire: un altro Mc, Laughlin, ferma i suoi impulsi al sack di Hunter, Lutz sigla così il 3-0 Broncos e Kareem Jackson ostacola a Simmons l’intercetto di un 3rd e 8 imprendibile perciò da entrambi. Minnesota, al momento, funziona parecchio meglio se corre (Chanlder/Mattison), cosa che tenta pure Dobbs nel lasciare la tasca fino al suo estremo passando frontalmente da Oliver una volta eluso il tackle di Jonathon Cooper (7-3 Vikings), per poi – fatta la mano – insistere su Powell/Hockenson per il field-goal ok di Joseph (10-7 Minnesota). Wilson, attraverso Jeudy/Sutton, lo sfida e, non soddisfatto dell’esito del penultimo drive del primo tempo di Denver (un field-goal di Lutz, 6-10), diversifica il suo piano d’attacco convocando in due ricche occasioni – 33 yards - Trautman: Minny si accorgerà tra un’altra intera mezz’ora di partita quanto Metellus avesse ragione a disperarsi del mancato intercetto pre-calcio bis di Lutz dalle 52 (9-10), nonostante le liete nuove di inizio ripresa recate ai gialloviola da Mattison/Addison, con un’interferenza-Broncos invalidante il ritorno da intercetto in touchdown di Surtain per l’irresistibile accelerazione in endzone di Dobbs altezza 10 (17-9 Vikings). Quella di Mattison la arresta da fumble – riprende Jewell – D.J. Jones, McLaughlin sgamba sulle tracce di Jeudy/Javonte Williams, ma tocca di nuovo a Lutz rintuzzare le perdite del sack di Wonnum (12-17), nonchè all’intercetto di McMillan punire l’uscita incerta di un 1st e 20 (interferenza di Osborn) dalle mani di Dobbs: Joejuan Williams, perlomeno, sballa in endzone la presa-touchdown di Jeudy (al piede Lutz, 15-17), l’input di incoraggiamento alla long-run da fake-punt di Chandler arrangiata da Dobbs (4th e 1) e Joseph (field-goal dalle 30, 20-15 Vikings). Wilson, lucidamente consapevole di giocarsi proprio ora il tutto per tutto, sbriglia Perine e inventa una mirabilia di parabola da incatramare ai guanti di Sutton nell’angolo lontano del touchdown (21-20 Broncos, Wonnum affoga la run di conversione di Javonte Williams), a 16 secondi dal termine Kareem Jackson il 4th e 25 di Dobbs potrebbe perfino intercettarlo, a quel punto però roba superflua. Vince Denver.
Fabrizio Mancini
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