I Tennessee Titans li giustiziarono a casa loro domenica scorsa, oggi gli stessi Tennessee Titans, soccombendo ai Texans, concedono ai Raiders tre ore di grazia speciale. Da parte Jaguars, Doug Marrone aveva motivato con toni semidisperati la squadra in settimana: 'O ci mettiamo a giocare seriamente o qui il prossimo anno siamo tutti disoccupati'. Parole al vento, perchè Jacksonville è la solita che non mette nessuno tra le sue 30 e il touchdown per fermare la catch and run di Tyrell Williams: Oakland non è da meno sul 3rd e 4 lunghissimo Minshew-Cole per le 14, ma la sfanga con il field-goal di Lambo dalle 28. Colloquiano a distanza anche Carr, Waller e Doss (due field-goal di Carlson a segno e 16-3) e si muove Jacobs con penalità contro Herndon e Spence: ultimi scampoli di divertimento per il quarterback di casa, giù da Calitro, Allen e Ngakoue, ma se la vede brutta anche Jacksonville sul placcaggio di Lee a un centimetro dalla endline e sulla successiva toccata-quasi intercetto Mullen-Hurst nelle 5. Imperdonabile il Too many men on the field-Oakland su un 4th e 1, indipendentemente dal recupero-yards (12) cui Jordan provvede sackando Minshew (Lambo nei pali dalle 43). Carr, invece, ne perde 8 quando Ngakoue gli piomba addosso e fanno ancora ricca beneficenza i Raiders: offside di Riley su un 3rd e 8 da cui un 4th e 1 superato da Fournette, pass-interference di Mullen per una corsa di Minshew e il touchdown di Conley servito dalle 12 (13-16), delay of game di Carr e il field-goal out da metacampo di Carlson a 1'44 dalllo scadere. Un ritorno di Board prepara il sorpasso di Jacksonville, Fournette lo imposta, Oakland frena a secco prendendosi contro anche un roughing the passer (Jordan) e Minshew (3rd e goal), ancora dalle 12, incontra il taglio risolutore di Conley. Harrison ricarica di carburante il serbatoio di Oakland con una pass interference, poi però va a ricacciare dalla sua endzone l'ultimo lancio di Carr.
Fabrizio Mancini
Le lunghe notti della NFL
Comments