Lo vincono - e lo perdono - le opposte esplicitazioni caratteriali di Texans e Chargers in partite da vittoria obbligata il primo Wild Card Round dei playoff 2025: Herbert fa partire la postseason, via Herbert, con McConkey/Fisk, senza mancare di imbeccare il fidato Dissly, cui compete l'indiretta introduzione del field-goal del 3-0 L.A. di Dicker, prima dello scippo, a Meltchie, con Gilman/James, di un ovale che Edwards porta su quanto basta per il bis al piede (6-0 Chargers) del kicker ospite, altezza 39 yards. Considerato il quasi intercetto di Henley a Stroud, dei Chargers sembrerebbe già doversi attendere solo la conferma ultima di questo loro chiaro controllo sul match: conferma che, invece, non si... conforma, nonostante il sack di Bosa e - stavolta - un 'vero' intercetto losangelino, di Deane Leonard, subito però restituito da Herbert al tuffo formidabile di Lassiter sulle 10 esatte di Houston. Subiscono, peraltro, ancora un sack - Khalil Mack - i Texans, inseguendo pure a ritroso uno snap-fumble di (determinante) riscossa corretto ad hoc da Stroud su Hutchinson per la catch and run di Nico Collins, anche destinatario terminale infine, del 3rd e 11 centrale del 7-6 Houston: sempre Stroud, poi, si allunga in involata solitaria nelle 40 di L.A. (ok il field-goal di Fairbairn, 9-7 Texans), mentre a Mixon impone un deciso stop retroscrimmage Tony Jefferson, senza che Herbert-Quinton Johnston, però, chiudano un immediato 4th e 2 oltre il limite stabilito. Per Mixon, allora, ispirato da un doppio Stover, ecco la chance di rivalsa in una run da un down e mezzo nelle 20-Chargers, con la susseguente violenza non necessaria dell'ex Bengals utile almeno a convalidare un secondo colpo al calcio di Fairbairn (13-6 Houston) piuttosto che il simultaneo intercetto di James, mutato in incompleto da un review: Autry e il suo gran sack a Herbert riattivano poi il giro giusto della ruota, accelerato dall'intercetto di Murray ritornato in endzone da Murray (20-6 Texans), emulato appena dopo senza touchdown di chiusura da Stingley e, se il sack di Khalil Mack mette un mezzo tappo alla cospicua perdita d'acqua nello scafo dei Chargers, Fairbairn imbuca comunque il field-goal del 23-6 Houston. Di contro, non riesce ad esaltare troppo L.A. la cavalcata vincente di McConkey, liberata a punti pieni da un duplice buco-Texans d'anticipo difensivo: Dicker, infatti, si fa ribattere da Autry l'extrapoint (12-20) che Ross riporta a mèta (25-12 Houston), precedendo le iniziative ripetute di Mixon che, alla ricerca minima di un field-goal, arriva pian piano a sfondare di 4th e 1 sul paletto d'angolo per il 32-12 della qualificazione dei Texans. Che passano così il turno, e Stingley lo ribadisce allo scadere, intercettando di rincorsa Herbert.
NFL 2024 WILD CARD ROUND - Texans 32 Chargers 12
Fabrizio Mancini
Kommentare