Servirà, o forse no, ma certamente, e soprattutto dopo il loro ultimo turno vicente su Washington, ai Cowboys (4-7) tentare la rincorsa in classifica proprio sui Commanders (7-4), attuale seconda - in calo - nella NFC East, potrebbe ancora convenire. Ci provino, insomma, i Cowboys: ci provino per il bene dello spirito sportivo e, dal loro punto, di vista, giusto per non doversene un domani pentire. Quello coi New York Giants, poi, è pure uno scontro diretto divisionale, che Rush approccia con Lamb e la reverse di Turpin, insufficienti però per risparmiare ad Aubrey lo sblocco del risultato al piede (3-0 Dallas): NY affronta a testa alta lo svantaggio valicando un 4th e 1 con un Tracy riportato a ripetersi dalla minima pre-endzone (7-3 Giants) dal vasto vuoto creato lungo la destra della difesa texana dalla appena precedente fuga d'angolo di Drew Lock. Riaffiorano addirittura da un 2nd e 21 da facemask di Edoga i Cowboys (Dowdle), eppure Aubrey deve lo stesso tornare a completare nel field-goal del 6-7 il compito di ulteriore, efficiente avanzata iniziato da un doppio Schoonmaker e quasi invalidato da un tentato intercetto - di Nubin - che a Overshown, includendo altresì la riportata-touchdown dalle 40 (13-7 Cowboys), riesce invece appieno, e in due fasi distinte, tra smanacciata alta d'istinto/aggancio al volo. Spettacolare anche il sack di Donovan Wilson, troppo rischiosa al contrario la scelta della panchina di Dallas di delegare Luepke al varco di un 4th down altezza metacampo, negatogli infatti da Davidson: metacampo ampiamente oltrepassata, dall'altra parte, dal ritorno di Smith-Marsette, pur ridotto nei limiti del field-goal del 10-13 di Gano per la concomitanza di una falsa partenza di Bellinger, quindi ecco Lock spossessato da una spinta-fumble di Kendricks e Overshown nella ricopertura-ovale che Rush non rimanda indietro quando impatta violento Okereke in un contatto frontale ma, anzi, rigioca ad hoc dal rientrante Cooks sugli esterni ultimi della endzone (20-10 Cowboys), prima di punire, con Tolbert, una interferenza di Nubin nell'handoff di input alla run-touchdown di Dowdle (27-10 Dallas), 'bloccata' per quanto opportuno da Steele. Ad inchiodare ancora i Giants un holding di Theo Johnson, comunque ripianato da un'altra volata singola di Lock, atteso però a ridosso delle 30 dal sack di Parsons/Mazi Smith: alla fine il field-goal ok di Gano appende NY ad una futura, necessaria marcatura piena che Lock ha tempo di costruire proprio con Theo Johnson, una acrobatica ricezione di Nabers e un suo scatto largo in endzone. 27-20 Dallas.
NFL 2024 WEEK 13 - Cowboys 27 Giants 20
Fabrizio Mancini
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