Possono giocarsi solo la leadership 'statale' Jacksonville e Tampa Bay: una platonica gara interna alla Florida cui da oggi competono anche i Dolphins, tignosi nella rimonta casalinga ai Philadelphia Eagles. Jaguars che, invece, restano nella morsa delle rivali: proprio in mezzo tra le 3 vittorie di Miami e le 5 dei Buccaneers, affrontati dalla squadra di Marrone esattamente alla rovescia, parziali di metà e fine match alla mano (25-0 Bucs, 3-11 Jax), rispetto all'effettivo da farsi, anche nel rispetto di un fattore campo che Winston, che pure prende sack da Jacobs al 4' minuto di partita, White (intercetto a Foles), le ricezioni di Perriman e Howard, il sack-fumble riportato in endzone dalle 14 di Jacksonville (13-0) ancora da White e le corse di Barber (touchdown del 7 e conversione del 15-0), polverizza nel giro di neanche un quarto.Non gira diversamente nel secondo: altro sack-fumble Tampa Bay (Nassib-Suh), 3rd e 7 Winston-Perriman, flag contro Bouye e ribaltamento arbitrale (pro-Bucs) su un intercetto-Jaguars (Payne) che una roboante catch and run di Godwin manda per Jacksonville in disgrazia definitiva con la corsa breve di Barber (22-0), lo sbarco di Perriman sulle 24-Jaguars, il field-goal di Gay dalle 25 e la tragica accoppiata (per Foles, rilevato dopo il break centrale da Minshew) Intentional Grounding-sack (da Pierre-Paul). La sua partita all'incontrario Jacksonville, al ritorno dagli spogliatoi, la cominicia da dietro, dal sack a Winston con fumble e dalla susseguente ripresa di Hayden, proseguendo con l'immediata attivazione di una buona serie di guadagni Minshew-Chark-Westbrook-Fournette e il field-goal di Lambo dalle 53. Allen punisce con un altro sack Winston e la sprezzante disinvoltura da training con cui Tampa Bay affronta, avanti una tombola, un match sulla carta ufficiale, Minshew pesca profondissimi Conley e Chark, ma sa dosare alla perfezione anche due bei corti in endzone (touchdown e conversione) mirando le mani di Westbrook. Già solo per questi assaggi una spanna meglio di Foles il rookie-quarterback subentrato all'ex MVP del Superbowl 2017. Pur nella gravità dell'intercetto di Bunting internamente alla endzone dei Buccaneers (sempre Westbrook il prescelto dall'assistenza), un sack-fumble di Acho (ricoperto però dal compagno Robinson) e un Illegal Forward Pass da cui si originano cattive conseguenze per i Jaguars: un completo insufficiente per Fournette su un 4th down altezza proprie 24 per il contrattacco ridotto dei Buccaneers, che mandano Gay al calcio del 28-11 approfittando delle sole 3 yards rimontate dall'offensive-team di Arians con Barber e Logan.
Fabrizio Mancini
Le lunghe notti della NFL
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