Per un tempo le difese non ci sono, dopo l'intervallo si presenta solo quella di Tennessee e, a fine partita, il field-goal sbagliato di un comunque insicuro +3 Titans diventa un particolare insignificante. Da discutere seriamente in camera caritatis, invece, l'inqualificabile debolezza delle linee di opposizione di Oakland alle scorribande di Henry e agli eccellenti movimenti sul profondo di A.J. Brown. Nulla che non si sapesse per lo staff di coach Gruden: eppure i Raiders trattano i due attaccanti di Tennessee come li vedessero giocare oggi per la prima volta. L'assenza di Jacobs faciliterebbe, di contro, l'opposto compito dei Titans, bucati invece - dopo l'intercetto di Hurst a Tannehill, che deve corrergli pure dietro per abbatterlo - da Washington che tra le mani, invece, del pallone, pare avere un telecomando che gli apre uno dopo l'altro almeno tre corridoi da imboccare. Jonnu Smith risolleva Tannehill scortandolo sulle 12, Henry fa di un suo screen-pass una corsa vincente, Brown gli afferra un lunghissimo dalla endline-Titans, scappando via fino al touchdown dal placcaggio di Worley altezza metacampo. Carr prende spunto, oltre ad un sack da Correa: 3rd e 2 da 43 yards, Gafford fino al limite ultimo dalle 14. Tannehill, allora, cambia spartito: corre 10 yards e ne gioca 24 alla mano con Corey Davis, Sulle 13 tocca ancora a Henry e A.J. Brown (gran taglio sulle 11, poi giù in endzone) e dice male a Firkser, che segnerebbe il 21-14 senza l'holding di Nate Davis. Per Carr 3rd e 8 e altre 25 yards da Waller per i dintorni del touchdown, lanciato quindi dalle 11 tra i guanti di Moreau. Tennessee riesce a tesaurizzare al top i 24 secondi che mancano al termine del secondo quarto: con una flag contro Joyner, d'accordo, ma anche con un lungo di Tannehill per Firkser sulle 31 di Oakland. Succop calcia sul palo dalle 42 e Tennessee si accolla qualche penalità di troppo (Logan Ryan), ma sacka regolare Carr con Simmons e amplia la forza d'urto della propria onda offensiva con Blasingame e Pruitt. Henry finisce il lavoro dalle 15, Raymond riceve un 3rd e 4 sulle 29, Tannehill, in arretramento, spennella da Jonnu Smith un fascinoso arcobaleno che i Raiders guardano scendere imbambolati. Jaron Brown, a chiudere, intercetta con ritorno in touchdown Carr dalle 48 di Oakland: vincono i Titans 42-21.
Fabrizio Mancini
Le lunghe notti della NFL
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