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Fabrizio Mancini

Cincinnati, il colpo grosso sui Patriots sognato per un tempo

Confessate: prima che New England cominciasse a intercettare a ripetizione Dalton qualcuno ci avrà pensato (o magari sperato) nel colpo grosso dell'ultima della classe sui campioni uscenti della NFL. Qualche premonizione la si poteva avvertire nell'aria di Cincinnati visti gli stenti di partenza proprio del reparto che, in questi ultimi tempi di magra offensiva, ha garantito a Belichik, almeno con le piccole, sufficiente protezione da insidie inattese. Invece, dopo il 7-0 (screen-pass e run Brady-White dalle 29), defensive-team ospite allo sbando (e allo sbandamento) assoluto contro Mixon e Bernard, con Jones che resta di ghiaccio nelle sue 5 sulla presa-giravolta in touchdown di Carter. Dalton facile ancora su Erickson e Eifert per le 17-Patriots e il field-goal di Bullock dalle 34, Van Noy a dormire saporitamente sull'atterraggio facilmente leggibile di un lancio di Dalton fatto impennare da mano ospite. Per New England, perciò, non solo un fallito intercetto, ma il completo beffardo finalizzato da Carter. Brady manca a sua volta un 4th e 4 per Sanu, Taylor comincia a sentire l'acquolina e ne chiama uno per Mixon sulle 30-Patriots. Il match, probabilmente, gira qui: Shelton e Bentley mettono a cuccia i Bengals, Brady pesca prima LaCosse poi Sanu, quindi Folk trasforma un field-goal pesantino anzicheno. Hubbard e Dunlap sackano Brady, ma Slater è un carro armato supersonico sulla presa incerta di Erickson sul punt di Bailey: Bethel ricopre palla sulle 23-Bengals. New England, con altri 3 punti al calcio (Folk dalle 46: 13-10 Patriots), fa prudenti provviste per il secondo tempo: Gilmore vi esordisce intercettando Dalton, per ramazzare bottino completo nelle ultime 43 di Cincinnati poi Brady assolda Michel, White e, in endzone, Harry per il gran tuffo di ricezione del +10. Non vuole aiuti lo stesso Gilmore 4 minuti dopo: fa tutto lui tra intercetto, ritorno da 64 yards e touchdown. Dalton persevera e, in volo, Jackson gli blocca pure questo lancio: Cincinnati, qui, resiste contro Michel e Burkhead e ribatte di là con Ross, Uzomah e Boyd. Bullock segna il 13-27 dalle 48 per poi calciare malamente il kick di ripresa: Burkhead diretto in endzone dalle 33 e Jackson, a 4' dal termine, intercetta l'ultimo lungo del match al maltrattatissimo Dalton.


Fabrizio Mancini

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