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Fabrizio Mancini

Chiefs, Azteca conquistato con ringraziamenti a Rivers

In 76.000 all'Azteca di Città del Messico: parecchi di questi sicuramente per Patrick Mahomes, ma esultanze e sventolii di bandiere, almeno per un tempo, riguardano altri, di preferenza vestiti in abbigliamento-Chargers. Meglio, molto meglio L.A. che però, dal fare di Allen, Ekeler e Gordon raccoglie meno del minimo: Badgley un field-goal (dalle 27) lo segna, un altro dalle 40 lo spara fuori e Jenkins intercetta Mahomes. Rivers, però, restituisce con gli interessi la cortesia a Nnadi, Mathieu (che ritorna palla per 35 yards) e, indirettamente, alla run in touchdown dalle 12 di McCoy, prima di entrare a regime su Williams e Henry. Chiefs vicini al fumble (Thornhill e Hitchens su Allen), ma ai Chargers per ripartire non dispiace il field-goal, stavolta a bersaglio, di Badgley dalle 26. Rivers torna da Gordon ed Ekeler, per Reid è l'ora di Darrel Williams e Kelce: Badgley e Butker ok dalle 49 e dalle 41 e 10-9 Chiefs a metà di un cammino di partita che il fumble di Yelder (Brown-King) devierebbe verso la California se Ingram non si mettesse di mezzo con un fallo di fatto decisivo, assieme ad una incredibile carambola che favorisce il touchdown in velocità di McCoy per un devastante +14 Kansas City in 10 minuti. Il 24-10 lo riceve Kelce dalle 32, Mathieu invece non tiene tra le mani un intercetto comodissimo e Sorensen regala con una scorrettezza le ultime 10 ad un recuperato - per pochissimo - Rivers, che ringrazia con due completi (touchdown e conversione) ad Allen e Henry, rimangiandosi poi tutto a 4 minuti e a 18 secondi dal termine. Fenton e, in endzone, Sorensen lo intercettano: Chiefs 24 Chargers 17.

Fabrizio Mancini Le lunghe notti della NFL


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