Neanche i Ravens scappano via da Buffalo col bottino pieno senza doverselo sudare, pur se per la fuga rapida coach Harbaugh schiera Jackson, Ingram e Edwards. Con loro Baltimore, born to run, sbarca sulle 19 e Andrews riceve il 3rd e 8 del 7-0 fuori campo massimo. Solo 3 i punti che Tucker mette nei pali, allora, con Jackson e Allen sackati da Hughes e Judon, ma ci rimette Buffalo perchè Baltimore ricopre con Ward, riparte con Ingram e inventa il touchdown del 10-0 con un lob dal basso di Jackson che, palesemente sorrpreso, Boyle agguanta con difficoltà. Singletary non stonerebbe per niente se vestisse i colori dei Ravens: Allen la dà solo a lui (40 yards circa di corsa) fin sulle 15 di Baltimore, Hauschka trasforma il al piede il 3-10, con Edmunds che intercetta Jackson, mentre Ferguson e il duo Pierce-Judon sackano di nuovo Josh Allen e Hauschka calcia ancora ok (6-10) dalle 47. Purtroppo per Buffalo c'è da andare in spogliatoio: purtroppo, perchè i Bills che tornano si perdono sul profondo sia Roberts che - catch and run dalle 45 in giù - Hurst (17-6 Ravens) e vedono cadere, con altro fumble Josh Allen sul placcaggio di Thomas. I Bills, perlomeno, ricoprono con Ford e McKenzie/John Brown sono bravi a collocare il loro attacco sulle 31: Hauschka al 3 su 3 al piede (9-17 Baltimore), mentre Hyde e Onwuasor tengono calmi Jackson e Singletary. Si divincolano di forza dalla guardia dei Bills, invece, Ingram e Edwards: in arretramento Jackson può individuare dunque in endzone Snead (24-9), mentre il turbo di Singletary sgomma fino a due yards dal touchdown e Allen fotocopia due completi (conversione compresa) tra i guanti di Beasley, quel che voleva McDermott per non scavallare il possesso di distanza (17-24). Un equilibrio che innervosisce Baltimore: un sack pulito ad Allen (Fort), ma anche due violenze non necessarie (Pierce e Ferguson) in 50 secondi e una pass interference (Humpreys su Beasley) che abbona a Buffalo il primo 4th down (e 16, non briciole) incontrato in questo drive. Il secondo (e 8), a un minuto dalla fine, John Brown lo ha praticamente preso altezza endline, ma la mano di Peters tra le sue glielo spedisce al suolo. Vince Baltimore 24-17.
Fabrizio Mancini
Le lunghe notti della NFL
Kommentarer