Scontri diretti con Indianapolis ancora entrambi in calendario, ma il rammarico dei Titans non è neanche tanto quello di aver perso la cima solitaria della Division quanto l’essersi lasciati passare sotto il naso l’occasione, oggi, di comandare l’intera NFL con zero sconfitte – divenute invece due -, alla maniera degli Steelers. Rimpianti che Tennessee trasforma in furore difensivo – 4th down Bears occluso su Montgomery dal duo Jayon Brown/Crawford - , nonostante Chicago non si offra a sua volta come facile merce di riscatto: Fuller anticipa A.J. Brown su un 3rd e 5, le yards che McNichols attraversa per appaltare il field-goal di Gostkowski dalle 40 (3-0), e una run di Mingo - senza sviluppi - da punt formation. Corre anche Tennessee (con Henry), poi un 3rd e 7 ok su Firkser e il trasversale nell’angolo lontano di Tannehill che A.J. Brown tiene saldo portandosi sul paletto arancio anche Skrine (10-0). Due partenze premature – Hambright e Graham – allargano a 10 un 4th e 1 ordinato da Nagy, inizialmente deciso a rischiarsi anche il 4th e 5 sulle 35 di Tennessee: Foles tra un 3rd e 16 – con sack di Landry - diretto per Ridley, l’intencional grounding per il punt di O’Donnell, bloccato e riportato in touchdown (63 yards) da Desmond King, e il 3rd e 5 da Miller per le 17-Titans esito di una imbucata caparbia di Montgomery. Landry gli tocca palla nelle 5, l’intercetto volante di Simmons non è da possesso pieno e Santos segna al piede dalle 22 (3-17), con Batson che ritorna sulle 24 casalinghe per Tannehill, di 3rd e 4 a Firkser per le 32 di Chicago e largo da Jonnu Smith in endzone. I quarti down ormai all’ordine dei drive per i Bears: Foles con flag a favore – facemask di Landry - per Miller e, dalle 6, 2nd e goal su Nall contro Byard (10-24). Roquan Smith ripara – fermando McNichols – al fumble di Miller (Jayon Brown/Simmons), brutalizzato irregolarmente da Hooker su un 3rd e 8 che Foles modella in touchdown dalle 31 con un 3 su 4 per Nall, Robinson e Graham. Vince Tennessee 24-17.
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