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NFL 2024 WILD CARD ROUND - Eagles 22 Packers 10

Fabrizio Mancini

Terzi di Division i Green Bay Packers, ma straconvinti di potersi giocare il Divisional Round anche a domicilio dei Philadelphia Eagles, in memoria del doppio turno iniziale quasi superato nella postseason dello scorso anno: la partenza di partita, invece, lascia intendere ben altro, in proporzione all'immediata rubata-fumble - fallosa? - di Burks/Trotter già sul kickoff-return di Nixon e la prima, già immarcabile avanzata di Barkley, con la linea-Eagles che lascia alla staffilata vincente di Hurts secondi in abbondanza per puntare Dotson in mezzo a Valentine/Evan Williams (7-0 Phila). Lo spettacolare sack da tergo di Nolan Smith atterra poi Jordan Love, con Barkley di nuovo via di slancio, come lo scramble che indirizza la corsa di Hurts lontano dalle impotenti resistenze di Gary: Elliott mette il relativo 10-0 Eagles al piede quale giusto compromesso tra un drive d'attacco concluso in calando e l'intercetto-Eagles di Slay - in tuffo -, mentre Jayden Reed cerca, senza risultati, di innervosire, almeno a parole, Baun. E' decisamente più pratico Kraft, oltre un 4th e 1 da snap diretto, anche di un volenteroso Jacobs, non così decisivo invece McManus, fuori dai pali al calcio dalle 38, né Love, intercettato proprio da Baun, mentre Wicks, già ottimo in volo di presa sulle 30-Eagles, rimedia una successiva interferenza - evidente - da Mitchell che Blankenship, su Jacobs, senza la ripresa di Kraft, trasformerebbe in un nuovo turnover da fumble: McManus, stavolta, fa centro (3-10), ma Hurts si stringe bene da DeVonta Smith e Goedert, perdonato dagli arbitri, sbraccia sospetto su Valentine almeno due volte prima di recapitare in endzone, dalle 24, l'assistenza corta del suo quarterback (16-3 Phila, out l'extrapoint di Elliott). GB, intanto, aggiunge, nella sua caldissima injury-list di giornata, Jayden Reed al già rotto Doubs, festeggiando quasi in contemporanea l'esplosione buona di Jacobs, padrone assoluto delle residue 33 yards di campo-Eagles, l'ultima varcata a punti nonostante un ingombrante blocco amico di Kraft (10-16), ma Hurts, come sempre, non fa prigionieri se si tratta di sfondare lo scrimmage di un 4th e 1: a tenergli dietro, per il field-goal del 19-10 Phila di Elliott, Barkley che, rimesso quindi in azione da un 4th troppo largo Love-Heath, consuma yards e secondi proprio ai fini di un altro cimento al calcio di Elliott (22-10 Eagles), con bella quanto vana catch and run di Emanuel Wilson a spazzar via un 3rd e 19 da holding di Rhyan. Vana, visto l'intercetto in endzone di Mitchell all'Hail Mary anticipato di Love: al Divisional sbarca Phila.

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