Sulla carta, ma alla fine non sul campo, tra le partite di Week 3 dal risultato più difficilmente preventivabile Browns-Titans, solo se però troppo di fretta sottostimiamo l’ultima, devastante vittoria casalinga di Cleveland sui Bengals: Tennessee farà fine simile, pur montando buona guardia iniziale al vivacissimo Elijah Moore, cercato a ripetizione da Watson prima della felice conclusione al calcio di Hopkins (3-0 Browns). Buone nuove per i Titans anche dalla spinta da fumble/ricopertura di Murphy-Bunting allo stesso Moore, Garrett sfiora il controblitz deviando sì, ma da Henry un apertissimo 2nd e 13 a Tannehill e, almeno, Folk pareggia a sua volta di field-goal dalle 44 (3-3): proprio Moore, quindi, intervallando due interferenze pro-Browns, riscatta per sè e per tutti un sack-fumble di Autry e Al-Shaair si lascia trafiggere iperpassivo dalle 19 di esterno-touchdown Watson-Ford (10-3 Cleveland). Intanto Okoronkwo/Garrett schiantano giù Tannehill e Cooper/Njoku lucrano fino all’ultima yarda l’occasione del secondo field-goal a segno di Hopkins (13-3 Browns): sempre Garrett, sackando ancora Tannehill pre-intervallo, anticipa gli accadimenti futuri del match, con i Titans, cioè, troppo presto sbaragliati da Peoples-Jones, l’holding di Murphy-Bunting su un 4th down scarica ogni sua conseguenza sulla run-touchdown di Ford (20-3 Cleveland), Okonkwo droppa un 3rd e 5 e Wright ci aggiunge un sack di pesante rincaro, non pareggiato dal mancato intercetto precedente, in tuffo, dello stesso Murphy-Bunting. Sull’ennesimo sack-Browns (di Garrett, giusto per cambiare un pò), poi, manca davvero nulla in centimetri di campo al compimento di una terminale accoppiata-safety, circostanza che tuttavia, non appaga Watson, al raddoppio personale di un 4th e 1 e in endzone con un missile da 2nd e 15 agguantato da Cooper ben oltre l’intera secondaria-Titans. 27-3 Cleveland: contro i Bengals si era fermata a 24.
Fabrizio Mancini
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