Continuità di risultati con il secondo quarterback: una regola di difficile attuazione nel football, a meno di non avere Montana e Marino nello stesso organico, una regola cui Dallas sta provando a dare per ora una eloquente eccezione, mentre alla stessa mira i Rams e il loro altalenante Stafford di questo inizio stagionale dovranno lavorare molto meglio. Armstrong, a tal conferma, lo sacka dopo 90 secondi, Lawrence raccatta e riporta il fumble in touchdown, l’extrapoint i texani lo truccano in tentata run di Maher, intuita e placcata da Ramsey (6-0 Cowboys). Sempre Armstrong respinge e ricopre pure il punt di Dixon: comincia a farsi impervio solo ora il cammino di Dallas (appena mezzo down di run per Elliott), seppure l’ampio guadagno precedente consenta a Maher di calciare facile il 9-0 dalle 33, ma Stafford instrada per vie aeree un bolide da 54 a scendere da Atwell altezza 11 ospiti e Gay, anch’egli al piede, trova il 3-9. Nelle 40-Cowboys, poi, Tyler Smith piomba sulla palla fuoriuscita dal sack-fumble di Donald a Rush, Kearse picchia invece sul blocco in movimento di Higbee e la catch and run di Kupp – 75 yards - sfugge all’unico di Dallas capace di fermarla (10-9 L.A.), ma parimenti irraggiungibile, per Haley, risulta essere di là la progressione di Pollard con taglio interno dalle sue 43 al touchdown (16-10 Cowboys). Donald e Ramsey arrivano invece a sackare due volte Rush, fantastica la ricezione esterna di Gallup – 3rd e 16 - anche dietro palese spinta di Kendrick, Wagner ne annulla ogni possibile effetto, field-goal di Maher a parte (19-10), pur non trattenendo un intercettabile 3rd e 5, ma i sack di Lewis/Parsons chiudono tra i suoi due estremi un altro infruttuoso drive losangelino, con l’holding di Skowronek ad estinguere un bel ritorno di Powell, neanche riscattato di minima per l’errore al field-goal di Matt Gay dalle 51. Più riconoscenti con gli sforzi di Elliott/Pollard la realizzazione di Maher da distanza mediana (22-10 Dallas), l’intercetto - Hooker - al 3rd e 13 di Stafford e il sack-fumble di Parsons ricoperto da Sam Williams: vincono i Cowboys.
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