Raggiungere o, tantomeno, superare in classifica di Division i Chiefs non si può, scavalcare qualcun altro - Baltimore - nella graduatoria generale di Conference sì: il derby di Los Angeles vale questo per i Chargers di coach Staley, alla caccia congiunta di Mayfield con Callahan/Fox – il primo lo indebolisce, l’altro lo sacka -, Troy Hill non usa illegalmente le mani come chiederebbe Mike Williams agli arbitri, mentre Akers spinge forte di gamba per il field-goal dentro di Matt Gay (3-0 Rams), con Herbert a soddisfare due volte Williams, ancora contrariato dal conto in sospeso di poco fa, e Ekeler giù in endzone palla in mano in mezzo ai ritardatari Hill/Rapp (7-3 Chargers). Ancora lui, aiutino di un intentional-grounding di Mayfield o no, a mèta individuale dalle sue 28 tra i blocchi di Parham/Keenan Allen (14-3), sono invece Jefferson/Akers ad aprire una traccia centrale alla run-touchdown di Malcolm Brown (10-14), Mike Williams da Herbert a mano singola nelle 32-Rams e Dicker sigla al piede il 17-10 Chargers di una fine primo tempo affatto di tregua per la L.A. gialloblu, trafitta difatti, al rientro, dai micidiali Ekeler/Williams, con Everett al raddoppio in endzone di un 3rd e 3 (24-10). Rountree/Kelley, invece, non puniscono il sack-fumble di Van Noy, la falsa partenza di Higbee, però, intralcia le marce da solo contro tutti di Akers (123 yards alla fine, meglio di misura di Ekeler) e Herbert, movimentato Keenan Allen, taglia di 3rd e goal su Parham, alle spalle di Rapp, il conclusivo 31-10 Chargers.
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