Sempre meno le sfide dirette in NFC West e sempre fermi, ormai da due turni, a tre vittorie Rams e Cardinals, oggi tra l’altro entrambe al SoFi senza i quarterback titolari, ma con L.A. che dovrà ora pure arrivare a fine stagione senza Cooper Kupp, infortunatosi nell’ultimo quarto. Gialloblu invero bersagliati dalle avversità da subito: Akers riesce comunque a raddoppiare un 4th e 1 da falsa partenza di Nsekhe e Wolford fa in tempo a collocare Robinson sulle 25, dove – guadagnando perfino una yarda – Henderson ricopre un fumble per il field-goal di Gay (3-0 Rams). Drive identico di là, con McCoy-DeAndre Hopkins fino al 4th e 2 che A.J. Green introita basso, Vizcaino dalle 36 pareggia al piede (3-3) e di nuovo Hopkins esce laterale nelle 40 di casa: al seguito di corsa ad arco dalle 6 – McCoy, 4th e 1 - il blocco di Harlow semplifica al minimo la run-touchdown di Conner (10-3 Arizona), poi il review di un 2nd e 10 trasforma l’incompleto di Wolford in sack-fumble (di Sanders, durissimo) raccolto da Watt, Rondale Moore/Conner riportano sulle stesse 6 di poc’anzi l’esterno alto di McCoy, agguantato contro Long da A.J. Green (17-3), ma anche Wolford sa districarsi dalle ortiche con Robinson/Higbee, Zaven Collins non regge alla run breve di Henderson sul blocco di Nsekhe (10-17) e Floyd insabbia McCoy prima del crack di Kupp e della querelle su una presa da 4th down di Rondale Moore. Long, già battuto dal ricevitore dei Cardinals, si fa travolgere anche dalla run sul paletto d’angolo di Conner (24-10) e il successivo recupero-fumble dello stesso ex Steelers per il field-goal di Vizcaino premia l’intercetto di Baker, ritornato per mezzo SoFi (31-10 Arizona). Altro match interno dei Rams andato, ma alla fine poco da rimproverare alla buona volontà di Wolford, ok con Kyren Williams/Brycen Hopkins e benissimo nella sassata centrale che Jefferson gli arresta alle spalle di Marco Wilson: vincono, però, i Cardinals 27-17.
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