Riavranno disponibile Michael Thomas in stagione, ma resta il sospetto che non sarà uno scherzo quest’anno far girare in Saints: incognite offensive anche per una Green Bay - Davante Adams potrà rivederlo quando vorrà, ma solo con un’altra maglia – che oggi attacca ancora tra le mani di Jordan Love, ok da Winfree (3rd e 4) e Doubs prima che Patrick Taylor si attivi di corsa per il field-goal a segno di Ahmed (3-0) e un mega-ritorno ospite (Merritt, 58 yards) depauperato dal down di penalità perso da New Orleans - colpevole un holding di Andrews - e, perciò, ‘ridotto’ ad una lunghezza quasi pari a quella del calcio di Lutz (3-3). Nuova compensazione tra una flag contro i Packers (Tyler Davis) in unione al sack di Charlton a Love e il malaugurato roughing di Roach: Goodson scatta agile nelle 5 di New Orleans e Doubs, nel primo angolo della endzone, si alza su Brian Allen per agganciare il 1st e goal del 10-3, mentre Book non sfoggia la stessa prontezza di riflessi di Merritt – rapido recupero-palla da presa fallita sul kick di rigiocata di Ahmed – quando c’è da riportare a casa uno snap nelle 40-Packers che, invece, finisce nella proprietà di Shawn Davis. Da uno spunto striminzito di Patrick Taylor nasce allora il 2 su 2 al piede di Ahmed (13-3) e il tuffo d’intercetto di Abernathy in anticipo a Taysom Hill, ma risistema tutto Eric Wilson frenando con fumble Tyler Davis: Saints, quindi, con possesso-touchdown dalla ricopertura di Bostic al guizzo di Olave in endzone tra Shawn Davis/Galeai sull’esterno di Book dalle 20 (10-13) per un sack di Manac e lo scatto diretto in mèta dalle 51 di Elting (20-10 Green Bay). Book lo imita rimontandolo con Ozigbo per mezza distanza dalla parte opposta del campo, peccato che il touchdown centrale assistito a Krull non valga per azione fallosa dell’invitato: così coach Allen deve ripiegare su un field-goal che Romo, dalle 35, nemmeno indovina. Vincono i Packers.
Fabrizio Mancini
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