Bell’inizio di preseason per due squadre che ormai da troppo tempo, quando le cose cominciano a farsi serie, puntualmente sprofondano. I Jets soprattutto, segnati anche stasera da sorte simile e, a giudicare dai primi due quarti, scontata, nonostante Atlanta, che stradomina, segni – e se ne pentirà - solo un touchdown. Mariota subito allo sgancio di mezzo campo e più di un 2nd e 6 da Pitts, Koo deve rimediare alle difficoltà di Damien Williams/Allgeier nello scardinamento delle ultime 10 (3-0 Falcons), poi è Hodge a strappare via con Firkser per le 14 e Zaccheaus ad incontrare in fondo alla endzone il 10-0 da 3rd e 9 dello stesso Mariota. Neanche una penalità gratuita – roughing di Ogundeji – mette in pericolo il territorio georgiano, dal quale Ridder riavvia Firkser con Byrd per il 3 su 3 di Koo al calcio, tantomeno un immediato intentional grounding sul quale straripa Bernhardt in anticipo ad un altro paio di penalità anti-Falcons (Mayfield/Leonard) che obbligano Koo alla trasformazione al piede del 16-0. Jets giù di ritorno (Knight) e con un doppio Mims per le 26 che divengono 44 nel tutto compreso del field-goal (3-16) di Zuerlein, mentre Streveler passa da 18 yards – su Tarik Black - le 35 avversarie e Calvin Jackson blocca a Cager la catch and run di un -6 che il sack di Marshall a Franks rende particolarmente allettante alla luce della millimetrica corsa di Streveler per l’addio ad uno spinoso 2nd e 13 da interferenza di Charles. Perine completa l’opera sfuggendo nell’angolo della endzone (17-16 NY) al placcaggio di Jarrett e Anae, sulle 40-Falcons, si intesta sack a Franks, ricopertura-fumble e ritorno in touchdown: 24-16 Jets.
Fabrizio Mancini
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