E' l'ora delle indispensabili vittorie in casa dei Patriots, visto che fuori non ci saranno sempre Jets o Texans a concedere a New England la chance del riproviamoci. Il problema è che oggi il calendario, al Gillette, porta dei Cowboys in una tale forma deluxe che McCarthy, a dispetto di due flag (Sprinkle e Tyron Smith), chiama il 4th down nelle proprie 35 - ok McCourty /Hightower sulla run di Elliott - e di là Damien Harris ne scavalla 25 piene per il touchdown del 7-0 Patriots. Prescott ok per Cooper e meglio ancora di centrale nelle 5 (Schultz), Van Noy gli sfiora appena poi il trasversale stretto in endzone per il pareggio di Jarwin, mentre New England corre ancora a straripare - Stevenson, 36 yards - e intasca una violenza non necessaria di Diggs (con relativa sberla di rabbia a N'Keal Harry) per il tuffo in endzone di Henry sul 1st e 10 centrale dalle 20 di Mac Jones (14-7). Gli arbitri ingialliscono sempre più Dallas (holding doppio di Connor Williams e Tyron Smith): eppure Prescott, con il premiato quartetto Cedrick Wilson-Elliott-Noah Brown-Cooper, esce salvo da un altrettanto duplice 1st e 20 per poi prendere intercetto in endzone da Dugger - toccata decisiva di Bethel - e, dalla panchina, disperarsi ancora per l'ennesima flag contro (Parsons) da cui Mac Jones edifica 27 yards di profondo (Agholor) e - 2nd e 7 dalle 25 - addirittura un'assistenza per Meyers, invalidata assieme al touchdown relativo dall'holding di Ferentz. C'è dell'altro, non vi distraete: sack-fumble di Gregory - ricopre Golston - con altra flag anti-Patriots (Wise) ad aggiungere benzina, almeno fino alla falsa partenza da 1st e 15 di Steele, a quella già in azione nelle gambe di Elliott. Field-goal di Zuerlein dalle 30 (le mani di Jonathan Jones vincono sulle mani di Cedrick Wilson in endzone) e un 3rd e 9 che Meyers non arriva a chiudere per l'ingombro sull'ultima yarda di Parsons, da cui il blocco con ritorno in touchdown di Gifford al punt di Bailey (10-14) e il contrattacco a tutto-Elliott dei Cowboys con - 4th e 1 a tiro-endline - smanacciata-fumble di Bentley per ricopertura di Van Noy. Al rientro dagli spogliatoi il sack di Gregory a Mac Jones e la catch and run da 27 yards (Noah Brown), Lamb a spingere da runningback un 3rd e 1 e in presa d'angolo alle spalle di Mills di un 1st e goal esterno di Prescott (17-14 Dallas). Belichik ricicla Damien Harris, Lamb è invece la pedina del momento per Prescott - 2nd e 11 per 33 yards, dentro il field-goal di Zuerlein dalle 45 -, Bolden (3rd e 3) e Meyers (3rd e 9) ripagano Mac Jones, con Damien Harris oliato come nuovo in una run centrale da 21, poi Stevenson di potenza in endzone (21-20 New England). McCarthy, qui, fa ritornare Pollard, subito dopo ancora dentro a sgambettare con Elliott e Prescott per il field-goal out di Zuerlein, forse deviato, ma ad ogni modo assolto dall'intercetto-ritorno in touchdown di Diggs, mentre McCourty marca implacabile lo scatto esterno ancora di Pollard in conversione (26-21 Cowboys) e Bourne fa paura per scelta del tempo e elevazione a soffiar via da Kazee un 1st e 10 da 75 yards di Mac Jones recapitandolo per circa mezzo campo in endzone. Converte anche Belichik - Meyers prima di Anthony Brown sul corto del +3 Patriots -, mentre dall'altro lato è prodigiosa quanto vitale la presa in caduta di Cedrick Wilson su un 4th e 4 da 13 yards di Prescott, come pregiudizievole il giallo per condotta antisportiva flaggato a Connor Williams nonostante Lamb, che assicura a Zuerlein con 24 yards di ricezione - da 3rd e 25 - il calcio dell'overtime. New England vince il sorteggio, ma al supplementare ci arriva stremata, sia davanti (solo un 2nd e 10 da 14 yards Mac Jones-Meyers e la quinta partita da oltre 100 yards in carriera di Damien Harris) che dietro: Mills proprio non ce la fa a staccarsi largo per frapporsi tra il 1st e 10 lungolinea dalle 35 di Prescott e la ricezione con irridente passeggiata nell'angolo della endzone di Lamb. 35-29 Dallas: un match che concorrerà per i migliori del campionato.
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