Non sbaglia la seconda partita di fila – in casa – Dallas e non la sbaglia Dak Prescott, subito alla compressione dei Falcons con Elliott/Gallup nelle loro 17 e esterno stretto in touchdown per Amari Cooper (7-0). Immediato anche il challenge-Cowboys che limita Atlanta alle 35 yards Ryan-Pitts e ad una run di Patterson cancellando una ricezione da 12 a Gage (Koo accorcia al piede dalle 35), anticipato poi in tuffo da Jourdan Lewis. La girata in presa di Lamb su un 4th e 5 da 21 yards pianta invece dov’è Avery Williams, Gallup è l’altro fiduciario di McCarthy/Prescott in un nuovo down senza ritorno e Atlanta si apre così a due corte run conclusive di Elliott (14 e, al salto, 21-3 Dallas). Armstrong allora sacka Ryan e Prescott, che pure non vuole ombreggiare Cooper, quando transita dalle parti dell’ultimo chilometro, fregandosene sprezzante di una pressione-Falcons per una volta accettabile, scende sempre e sistematico – 3rd e 7 dalle 9 – sull’immarcabile Lamb (28-3). Di là McGary salva Ryan da un sack-fumble di Parsons: inutilmente, però, perché Connor Williams ribatte in endzone ospite il punt di Colquitt, Nashon Brown lo ricopre e McGovern solleva la saracinesca per bloccare i Falcons sulla run di conversione di Elliott (36-3 Cowboys). Solo ora, povera Atlanta, l’AT&T Stadium apre le porte dei suoi spogliatoi: al rientro le mani di Anthony Brown palleggiano un esterno di Ryan a Zaccheaus per chiudersi infine sull’intercetto, con Grant che tocca l’ovale di una corsa da 2nd e 3 di Elliott e Moreau a ricoprire il fumble per appena due minuti, poi Diggs contro-intercetta Pitts e McCarthy affianca Malik Turner a Cooper per l’annullamento di un blocco illegale da 1st e 25 di Connor Williams. Prescott, dunque, nelle 5 con Pollard/Elliott e un compenso-flag Noah Brown/Rush, svolta in endzone contro Walker sull’ennesimo 4th down giocato da Dallas e Anthony Brown ha ancora i denti affilatissimi nel tocco di un 3rd e 2 Ryan-Pitts intercettato da Jourdan Lewis. 45-3 Cowboys.
Fabrizio Mancini
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