uFosse mica l’inizio di un nuovo campionato di rincorsa degli Eagles? Incredibile la sconfitta odierna a Washington, ma quante ne subì di analoghe lo scorso anno la squadra di Pederson? Vale poco qui l’attenuante degli infortuni: Wentz e Reagor potevano non esserci, ma sono entrambi lì, ai loro posti, DeSean Jackson è finalmente rientrato, ai forfeit di Jeffery ormai a Philadelphia dovrebbero averci fatto il callo. Da elogiare di certo il gran carattere avversario, che però sembra vedersi solo quando Washington riceve da Wentz il segnale che, secondo gli ospiti, sul 17-0 di quasi metà match, con due touchdown passati a Ertz (che si smarca da fenomeno) e Goedert (34 yards a scavalcare in endzone Apke e Pierre-Louis), la prima W in classifica di Division sarebbe già scritta. Insufficienti ad allarmare il quarterback ospite un sack-fumble di Young ricoperto da Kelce nel drive del 10-0 di Elliott al calcio dalle 38 e a tenergli su la barra dell' attenzione un field-goal mancato da Hopkins:ripensabile profondo su Reagor intercettato da Moreau (da cui Haskins, McLaurin e Inman aprono la strada al touchdown di Logan Thomas per il 7-17), bissato al rientro dagli spogliatoi da Moreland con secondo, corrispettivo contrattacco vincente portato a dama dalla run vincente di Barber. La giornataccia di Wentz va a peggiorare con un altro paio di sack (Allen-Ioannidis e Bostic su un 4th down) e si tira dietro anche i compagni (field-goal out di Elliott dalle 53): match ormai invertito quasi simmetricamente rispetto al primo tempo, perché adesso che serve per la parità Hopkins il calcio dalle 38 lo mette. Anche Kerrigan ferma Wentz, mentre Haskins lancia col magnete Thomas, McLaurin e Inman e Barber varca bene le poche yards precedenti al 24-17 tra un 4th e 1 e un nuovo 2nd e goal. Anche Wentz per un quarto tentativo, ma Ertz non lo riceve: Washington torna dentro sulle 42 yards ospiti, Haskins-Sims se ne portano a casa 19 e Hopkins non sbaglia più (27-17). Sack-fumble finale Young-Payne a Wentz con recupero di Kerrigan: per l’Official Review hanno ragione gli arbitri.
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